1980-09
Raduni, veglie e cerimonie
1980 - Nono Raduno, 7 settembre
Ci troviamo ancora una volta al Bosco per celebrare il ricordo di altri 130 Caduti con le relative stele. Ad esse, questa volta, il Comitato affianca sei Cippi monumentali a memoria delle Divisioni Alpine mobilitate nell’ultimo conflitto sono donate dall’As.Pe.M. e collocate a ornamento del Piazzale degli Alpini. L’omelia è pronunciata dall’Arciprete di Cison ed il discorso ufficiale da Giulio Salvadoretti.
E così, per la sua espansione oramai nazionale, l’Associazione Penne Mozze intende onorare i Caduti e Dispersi di ogni divisione alpina e quindi appartenenti a tutte le regioni italiane.
Con la presenza delle Famiglie dei Caduti, il messaggio di solidarietà inciso nel monumento all’accesso del Bosco, viene automaticamente allargato a tutte le Penne Mozze d’Italia.
In questo Raduno anche i Mutilati ed Invalidi di Guerra della provincia di Treviso hanno voluto donare al “Bosco” un Cippo sul quale leggiamo le toccanti e affettuose parole:
Noi - che ferite meno gravi / e malattie meno crudeli /
consentirono di non condividere / la sorte dei Caduti -
con commosso ricordo / dedichiamo / alle Penne Mozze.
I sei Cippi monumentali, donati al Bosco dall'Ass. Penne Mozze a memoria delle divisioni alpine mobilitate nell'ultimo conflitto
Nota: da aggiungere cippo donato dai Mutilati ed Invalidi di Guerra