Per le visite al Bosco...
Le visite al Memoriale
Visite al Bosco delle Penne Mozze
Sin dalla sua nascita il “Bosco” è visitato, al di fuori delle varie cerimonie commemorative ufficiali, da gruppi di persone, in particolare Gruppi alpini, scolaresche e anche famiglie, che percorrono i suoi sentieri immergendosi nel tempo e nella storia degli alpini e dei conflitti nei quali hanno combattuto e perso la loro giovane vita.
Negli ultimi anni, con una maggior diffusione dell’esistenza del “Bosco”, della sua apertura alle Sezioni italiane e delle motivazioni e dei valori che gli alpini hanno inteso trasmettere realizzandolo, tale visite si sono notevolmente intensificate.
E grande soddisfazione viene dal fatto che negli anni è esponenzialmente aumentata la frequenza delle visite a questo straordinario sito, anche da parte di numerose scolaresche, non solo trevigiane, solitamente accompagnate dagli alpini dei Gruppi dei luoghi di provenienza.
Questa intensa frequentazione realizza un altro sogno degli ideatori e costruttori del “Bosco”, essendo fondamentale che i giovani abbiano contezza del suo significato in quanto è a loro che sarà demandato l’incarico del proseguimento della sua storia.
Il “Bosco” è la nostra memoria. Chi non ha memoria non ha futuro.
Il Bosco, essendo aperto, è visitabile in ogni momento, anche se, ovviamente, si consiglia di evitare i mesi più freddi.
Contattando L'As.Pe.M., sia per comitive scolastiche che per i Gruppi alpini o anche di privati, si potrà richiedere di essere accolti da incaricati che ne illustreranno la storia e li guideranno nella visita.
Benché non sia un cimitero e neppure un Sacrario, durante le visite si raccomanda di tenere un contegno e un abbigliamento rispettosi del luogo che, comunque, ricorda giovani soldati, alpini, Caduti per la Patria.
Sarà possibile, su richiesta, anche avere a disposizione la struttura per consumare uno spuntino o qualcosa di più.
Per maggiori informazioni contattare la presidenza inviando e-mail all'indirizzo indicato o telefonicamente.
Alcune immagini di visite al "Bosco"