2012-41
Raduni, veglie e cerimonie
Quarantunesimo Raduno, 2 settembre 2012
Sull'Albero del ricordo germogliano quattro nuove "foglie": sono quelle delle Sezioni di Gorizia, Pavia, Torino e Venezia.
Il Presidente Nazionale Perona ha voluto ancora una volta essere presente al "Bosco" nell'imminenza della scadenza del suo mandato.
Nel suo discorso richiama nuovamente al doveroso culto dei nostri Caduti che hanno segnato la storia e che nella loro memoria dobbiamo proseguire per sollevare l'Italia da quell'impoverimento morale in cui si viene a trovare.
Su questa strada sollecita anche i numerosi Sindaci presenti ad essere attori principali, nonchè fattivi collaboratori, per risollevare il Paese.
Il Vescovo emerito di Trieste Mons. Eugenio Ravignani nella sua omelia, dopo aver ringraziato per l'invito e aver ricordato la sua precedente visita quando era presule della Diocesi di Vittorio Veneto, chiede che non vengano mai meno speranza ed impegno per un ordinato sviluppo e convivenza seria.
Esorta gli alpini a continuare nell'aiuto alla gente nelle calamità naturali e nella quotidianità, come hanno sempre fatto.
La partecipazione degli alpini è imponente non solo per l'alta notorietà che ormai il Raduno al "Bosco" gode presso gli stessi, ma anche per testimoniare la loro stima e ringraziamento al Presidente Nazionale Perona in occasione della sua ultima visita, per il suo impegno, per la sua assidua presenza nelle loro sedi e manifestazioni e per aver sempre saputo validamente rappresentare l'Associazione nei non facili nove anni di mandato.