Marcello De Rosso
Artefici e continuatori
Marcello De Rosso
Un sindaco modesto, dinamico e innamorato della sua gente
1901 - 1975
Marcello De Rosso nasce a Moriago della Battaglia il 2 gennaio 1901.Lavora a Vittorio Veneto e a Follina presso il Lanificio Paoletti dove lo ricordano ancora per la rettitudine, la disponibilità e l'umanità.
Eletto Sindaco a Cison nel '64 e confermato fino al '75 serve la sua gente con dedizione assoluta nell'incarico pubblico.
Fin dalla fase promozionale del Bosco delle Penne Mozze, egli si dimostra entusiasta per la prevista realizzazione che oltre ad onorare dignitosamente i Caduti Alpini, veniva a costituire un elemento di richiamo a Cison di molte persone e di gruppi organizzati per la visita al Memoriale.
Si premura di ottenere determinati sostegni finanziari, tali da consentire l'acquisto della panoramica area destinata al Bosco e l'avvio delle molteplici opere complementari, provvedendo personalmente a tanti aspetti organizzativi particolarmente numerosi per la preparazione inaugurale.
Per questo, fin dall'inizio, ha fatto parte del Comitato promotore. Il 10 agosto del 1975 è stato consegnato al rag. De Rosso il "Segno di riconoscenza" conferitogli dal Comitato del Bosco Penne Mozze per i meriti acquisiti a sostegno dell'iniziativa; ciò non costituisce la conclusione e il coronamento della sua opera, in quanto il suo interessamento non conosce soste ed anche pochi giorni prima di "andare avanti" si era recato a Treviso, superando notevoli difficoltà, per definire con Mario Altarui la denominazione del piazzale antistante l'accesso al Bosco donato dal Comune.
Proponeva di chiamarlo "Piazzale degli Alpini" prima di ultimare il suo mandato di Sindaco.
Ci lascia improvvisamente il 24 novembre 1975, ma la sua proposta trova attuazione e il suo nome viene ricordato nell'acciaio all'ingresso del Bosco.